Il caso Moro e il brigatista ipocrita
Chi potrebbe dire, tace. Chi sa, si gira dall’altra parte. Ma né i brigatisti che si sono avvicinati alla fede, né quelli che si sono
Piero Colaprico (Putignano 1957), giornalista e scrittore, vive a Milano dal 1976. è caporedattore di Repubblica Milano, si è sempre occupato di giustizia e di cronaca nera. Ha scritto alcuni romanzi, tra cui Trilogia della città di M. (2004), vincitore del Premio Scerbanenco e La strategia del gambero (2017)
Chi potrebbe dire, tace. Chi sa, si gira dall’altra parte. Ma né i brigatisti che si sono avvicinati alla fede, né quelli che si sono
Eppure, la reazione di Israele non mi sembra proporzionata: o, almeno, non più. Quando continuano a morire così tanti bambini palestinesi andrebbe data la parola
Da allora, i padri sono progressivamente cambiati, anzi talmente cambiati che oggi moltissimi osservatori – a cominciare da don Mazzi, che di adolescenti ne capisce
Noi spettatori sappiamo che spesso nel mondo vincono i cattivi, ma ci auguriamo sempre che i buoni almeno pareggino. Paola Cortellesi ha dato vita a
E se ai fotografi e ai cronisti importa poco l’immortalità, ma solo esserci, o anche esserci stati, oggi dilagano i commentatori, i pittori, i chiosatori,
Negli anni ’60 non è che tutto fosse rose e fiori, ma la capitale del Nord era una mitologica città-fabbrica e costituiva un approdo sicuro
Esiste un tema che è diventato sempre più frequente quando figli di personaggi famosi, compresi politici di primo piano, vengono accusati di stupro: e questo
Oggi siamo noi, cittadini senza scorta, obbligati a uscire di casa per studio e per lavoro e desiderosi di uscire per il teatro, la passeggiata
Bolsonaro e Trump sono, e torniamo indietro anche sino ad Aristotele, quelli che usano il popolo per imporre – dicevano gli antichi – la tirannide,
Se le telecamere inquadrano queste curve dove ci si pesta, si vende e compra droga, dove si prendono i soldi dei più giovani e ingenui