Jim Thorpe
L’amerindio di talento. Non era poi così lucente il sentiero Jim Thorpe era un amerindio, un pellerossa se preferite. Nacque in una riserva indiana in
L’amerindio di talento. Non era poi così lucente il sentiero Jim Thorpe era un amerindio, un pellerossa se preferite. Nacque in una riserva indiana in
Una storia dove si include e si somma In atletica, chi dice Etiopia dice Abebe Bikila, due volte vincitore della maratona olimpica (Roma 1960 e
Berlino 1936. La storia di un’amicizia profonda Il ragazzo bianco e il ragazzo nero si vedono per la prima volta la mattina del 4 agosto
Il diritto a risollevarsi e ripartire Pochi atleti hanno percorso il tragitto Paradiso-Inferno-Paradiso come Alex Schwazer. Passando per il Purgatorio di una squalifica per doping
Brevi storie di razzismo latente Il San Josè Mercury News non fa parte delle mie abituali letture, quindi non posso giudicarne, in assoluto, la serietà.
Quando i sogni finiscono sott’acqua per sempre Come se il mare fosse un gentiluomo: prima le donne e i bambini. Anche donne giovani, atlete. Nel
Con lei ondeggiavano libertà, bellezza e felicità Le Olimpiadi del ‘68 erano segnate dalla politica già prima di cominciare, il 12 ottobre. Già il ‘68
Vale più il calcio del curriculum «Mi hanno detto barcone, forse per insultare, ma io non ho mai risposto» (Mamadou Coulibaly). C’è barcone e barcone.
Elogio degli ultimi. Gli applausi per le maglie nere del Giro Quante volte avete sentito dire che si gareggia per vincere? Uno dei più espliciti,
La tratta dei giovani calciatori Stefano Scacchi, novarese, 44 anni, scrive sulle pagine di Repubblica, Guerin sportivo e Tuttosport: scrive di calcio, ma la sua