Crosta Gli chef-panettieri attenti al sociale «Nel nostro locale opportunità a tutti»

Facebook
Twitter

Crosta nasce dall’incontro di due amici con la passione per grani e lieviti e una vocazione per il sociale. Un locale che non bada solo al profitto, ma soprattutto alla qualità dell’offerta

Un padovano e un palermitano che più diversi non si può. Eppure amici, ma con i forni divisi, uno per il pane, Giovanni Mineo il palermitano e uno per la pizza, Simone Lombardi, il veneto. Insieme, nel 2018 aprono a Milano un locale, Crosta, e nel 2019 arriva il premio Tre spicchi Gambero Rosso, per pizza e pane.
Simone e Giovanni, 42 anni il primo e 38 il secondo, oltre ai lieviti e ai grani, hanno in comune una vocazione sociale che continuano a far lievitare anche nell’approdo professionale.
«Senza attenzione alla qualità e alla gestione, saremmo solo un’idea di profitto. Ma non ci interessa – spiega Lombardi –. È chiaro che è importante il business, ma viene dopo la passione per ciò che si va a creare. Siamo due artigiani e questo significa sviluppo, ricerca, cambiamento». E Giovanni rinforza: «Occorre una visione in quello che fai. Il profitto non può esaurire il nostro progetto che è professionale e di vita. Anche la storia che abbiamo alle spalle lo racconta».
Giovanni nasce a Palermo, nel quartiere San Lorenzo. «Erano gli Anni ’90, la situazione era incandescente in città. Quando ero adolescente frequentavo la chiesa del quartiere anche nelle attività di volontariato. Durante le festività andavamo a fare compagnia alle famiglie che restavano senza i padri, rinchiusi in carcere. Ho poi continuato in varie forme nel volontariato: a parte l’aiuto pratico, che è momentaneo, credo sia importante creare la relazione. A volte basta una scintilla per far muovere qualcosa nell’altro, l’empatia che passa fra due persone estranee. Adesso stiamo pensando come Crosta a un progetto sociale che riguarda le fragilità psichiche».


Esperienza in carcere
Giovanni nella sua attività, predilige i grani antichi e nella panificazione produce lui stesso i lieviti madre, segretissimi. Il pane artigianale è il suo destino, lo

Leggi di più

Gli ultimi articoli

Gli argomenti più seguiti