Dense nubi si addensano sul futuro dei fratelli Giuseppe e Roberto: cosa sarà di loro senza caregiver?
Giuseppe e Roberto Calvelli, rispettivamente 48 e 42 anni, sono gli ultimi due di cinque figli e condividono una malattia degenerativa del midollo che li costringe a muoversi principalmente in carrozzina. Nati con questa patologia, che comunque nei primi anni di vita ha permesso loro di muoversi in autonomia, oggi il loro carattere solare e la loro espansività sono in netto contrasto con una condizione fisica deficitaria immediatamente evidente, che non permette loro di spostarsi se non con il supporto costante di qualcuno.
I loro genitori hanno dedicato la vita a occuparsi di loro, non esitando ad affrontare viaggi, spesso della speranza, per ricevere diagnosi e assicurare loro le cure necessarie, mettendo ciclicamente in secondo piano il mestiere del papà, impegnato nelle attività di arginamento dei corsi d’acqua con il Consorzio di Bonifica. Messina, Napoli, Pisa, Torino e Vicenza, dove hanno ricevuto il responso definitivo sulla loro patologia, sono state solo le principali tappe dei loro spostamenti che hanno catalizzato totalmente gli sforzi di una famiglia che ha anteposto l’attenzione alla salute dei due a qualunque altro interesse, instaurando una forma di assistenza domestica spontanea ben prima che diventasse di moda il concetto di caregiver familiare. …
