Nonostante i successi raggiunti, Boccia è rimasto una persona umile e attenta agli altri. In redazione tutta la sua napoletanità
Il cantautore Francesco Boccia è come un prisma che rifrange la luce in una molteplicità di colori, e ci ha confessato di essere stato ispirato non poco dalla musica di Pino Daniele, ma la gamma di influenze ricevute è vasta e variegata. Fin da ragazzo, Boccia ha scritto e cantato le sue canzoni con una passione che è diventata via via più effervescente e profonda con l’andare del tempo.
Ma se l’ispirazione e la bravura sono elementi importanti, per emergere nel mondo della musica a suo parere il vero segreto del successo risiede nell’essere autentici. Nonostante abbia dovuto affrontare una fase estremamente difficile della sua vita caratterizzata da un periodo di isolamento e pensieri non positivi, lui è emerso più forte e motivato di prima, provando che è possibile ritrovare in se stessi la forza per superare ogni ostacolo.
Uno dei momenti più emozionanti della sua carriera è stato quando ha cantato di fronte a 5 mila persone in un teatro di Bucarest, oltre al successo ottenuto al Festival di Sanremo nel 2001, cantando in coppia con Giada Caliendo. Durante la sua intervista ha anche parlato della forte amicizia che lo lega a Sal Da Vinci, artista mite e gentile e dotato di un ottimo carisma.
Boccia è orgoglioso delle proprie origini napoletane e nonostante i suoi successi, non ha mai perso di vista le sue radici, continuando a credere nella forza e nella marcia in più di chi nasce a Napoli.
Le sue riflessioni spaziano oltre la dimensione musicale, per esempio egli crede nell’importanza degli investimenti e nelle scuole come potente mezzo per cambiare in meglio la società. Boccia scrive e parla in mondo semplice, indossando sempre una carica empatica come una seconda pelle. Ama stare tra la gente, entrando in sintonia con tutti, senza fare distinzione, tra gente nota e persone comuni. Concludendo, Francesco Boccia a mio …
